Progetto nato dall’esigenza di creare uno spazio di informazione e di formazione rispetto a questioni politico-sociali attuali, di cui spesso il sistema mediatico nazionale non parla o parla in maniera fuorviata.

Vogliamo parlare di ciò che accade in Palestina da più di 150 anni, delle responsabilità del nostro Paese in guerre e genocidi, di come l’industria culturale sia stata utilizzata come mezzo di propaganda politica, delle condizioni carcerarie negli istituti penitenziari italiani, degli obiettivi perseguiti con le recenti riforme della giustizia e degli effetti devastanti delle politiche coloniali occidentali nei paesi latino-americani.

Vogliamo dibatterne per trasformare la consapevolezza in azione concreta: per BATTERCI appunto contro un sistema che ci vorrebbe zittə, divisə e sottomessə e che noi, invece, insieme a tante altre realtà e persone, possiamo capovolgere con la forza delle nostre idee!

*Il progetto sarà gestito da membri dell’associazione, impegnat3 quotidianamente nello studio e nell’approfondimento dei temi trattati (anche grazie al lavoro di ricerca svolto attraverso il progetto della redazione) e nel coordinamento di progetti politico-culturali di sensibilizzazione nei vari territori d’Italia.
Saranno loro a introdurre i temi e a guidare il dibattito successivamente.

• 02 Febbraio: Primo dibattito
  Apartheid 4.0: come il sionismo e Israele utilizzano la tecnologia come strumento di genocidio
  Ricerca di Jamil El Sadi (studente italo-palestinese in Scienze della comunicazione, giornalista e attivista) e Alessandro Tonni (attivista) 
  
  
• 06 Marzo: Secondo dibattito
  Guerra in Ucraina: la crisi dell’egemonia statunitense rischia di far deflagrare il mondo intero
  Ricerca di Francesco Ciotti (giornalista e attivista) e Umberto Forese (attivista)
  
  
• 03 Aprile: Terzo dibattito
  Piccola storia sociale e politica delle droghe: dall’antichità ai giorni nostri:
  Ricerca di Lorenzo Capretta (counselor e attivista) 
  
  
• 01 Maggio: Quarto dibattito
  “Pulp”: comunicazione e propaganda come strumenti del potere
  Ricerca di Gennaro Scotti (attivista) e Jamil El Sadi (studente in Scienze della comunicazione, giornalista e attivista)

• 05 Giugno: Quinto dibattito
  Magistratura serva del governo? Un regalo di impunità per politici e colletti bianchi
  Ricerca di Marta Capaccioni (studentessa di Giurisprudenza e attivista)
  
  
• 03 Luglio: Sesto dibattito
  Resistenza culturale e il perpetuo genocidio silenzioso: come i popoli del Abya Yala subiscono la repressione sistematica
  Ricerca di Andres GR (studente del Conservatorio di Milano e attivista del Anáhuac, Messico) e Matias Guffanti (attivista e giornalista argentino)
  
  
• 04 Settembre: Settimo dibattito
  Le condizioni detentive delle carceri italiane: l’assenza dello Stato e la presenza delle mafie
  Ricerca di Massimo Fattori, Stefano Ribellino, Irene ed Eleonora Nespeca, Laura Bonomi (attivistə)